
Super Moioli, esordio con vittoria in Valmalenco
Successo della bergamasca nella prima prova di Coppa del Mondo di snowboardcross
Michela Moioli comincia alla maniera delle grandi la difesa della Coppa del mondo di snowboardcross femminile.
Moioli è stata brava a mantenere i nervi saldi nelle tre serie di finale disputate. Dopo avere controllato la situazione nei quarti e in semifinale, ha cominciato guardinga la big final come spesso le accade, poi ha acceso il turbo da metà run in poi, quando è passata a condurre. Il brivido è arrivato proprio sul filo di lana, quando la campionessa orobica si è leggermente rilassata in vista del traguardo, proprio mentre Faye Gulini era impegnata in un disperato tentativo di recupero, non riuscito alla statunitense per una decina di centimetri.
La bergamasca festeggia il trionfo numero 14 della carriera e pone subito le basi per una nuova stagione da assoluta. Buono anche il comportamento delle altre azzurre, con Sofia Belingheri e Raffaella Brutto eliminate in semifinale e alla fine quinta e settima, mentre Francesca Gallina e Caterina Carpano sono uscite nei quarti.
“È stata una giornata molto difficile – spiega al traguardo – come sempre quando si disputa la prima gara vera della stagione. Stamattina mi sono sveglitata che non mi sentivo bene come al solito, è stata dura arrivare fino in fondo ma sono contenta di avere rotto il ghiaccio in questo modo e avere dato il meglio di me. C'erano tante incognite che run dopo run sono riuscita a dissipare, non avevo mai vinto prima d'ora nella gara inaugurale della stagione, adesso ci sono riuscita. Un altro piccolo primato aggiunto ai miei successi, adesso è importante ripetersi sin dalla gara di domenica”.
E poi l’aneddoto della chiacchierata con Sofia Goggia: “Ieri ho messaggiato con Sofia Goggia, le ho scritto che quando la vedo vincere mi dà una grande carica. Alla fine ho vissuto un piccolo brivido quando Gulini si è lanciata in tuffo sul traguardo, francamente non me ne sono accorta, ma ormai avevo già superato l'arrivo”.