
Marquez verso il rientro: farà la visita medica per il GP a Portimao
Prima dovrà ottenere l’ok dei medici che lo hanno operato, poi dovrebbe avere luce verde e chiudere un lungo calvario
Dopo le indiscrezioni e il dietrofront rispetto al possibile rientro in pista di Marc Marquez nei due eventi che hanno inaugurato la stagione MotoGP 2021 in Qatar, smentite dai fatti, ora il ritorno in sella dell’otto volte iridato per il GP del Portogallo in programma il 18 aprile a Portimao (Algarve) sembra cosa certa.
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Dopo averci provato per i GP a Losail, salvo fare i conti con il responso negativo nel merito dei luminari dell’Hospital Ruber Internacional di Madrid che lo avevano operato a fine 2020, il campione di Cervera prima di tutto si sottoporrà a nuovo controllo nella medesima struttura lunedì 12 aprile.
Se tutto andrà come previsto, i medici daranno il via libera per il GP del Portogallo, ma la MotoGP ha già messo – come in Qatar – le mani avanti. Infatti l’associazione dei team che prendono parte al Mondiale, ovvero l’Irta, in una mail datata 7 aprile 2021 ha reso noto a tre squadre che i loro piloti, reduci da infortuni, sono convocati per la visita medica degli organizzatori a Portimao il 15 aprile, necessaria per ottenere l’ok definitivo al rientro dopo infortuni o interventi chirurgici.
I tre destinatari della missiva, oltre a Honda HRC, sono Ducati (per via dell’operazione a cui si è sottoposto a Barcellona Jack Miller) e il team KTM Tech 3 (per Iker Lecuona, operato in contemporanea con l’australiano).
Il primo passaggio, ovviamente, passa dai medici del nosocomio madrileno, che da quando hanno preso in carico il “paziente” Marquez hanno sempre predicato calma e massima cautela. La sensazione, tuttavia, è che da Madrid arriverà l’attesa luce verde, ponendo fine all’interminabile calvario dovuto a un infortunio gestito malissimo da pilota e team.