
MotoGP 2021, presentato il team Yamaha Petronas di Rossi e Morbidelli
Rossi punta a tornare in alto (nei GP e in classifica). Per Morbidelli l'obiettivo è la consacrazione definitiva
Il 1° marzo 2021 si è svolta la presentazione ufficiale (da remoto causa pandemia) del team malese “Petronas Yamaha Sepang Racing Team”, che disputerà la sua terza stagione in MotoGP affidando le due M! a disposizione (una in versione 2021 e l’altra una sorta di evoluzione di quella del 2020) rispettivamente a Valentino Rossi e Franco Morbidelli, protagonisti nella “prima” uscita delle nuove livree.
Morbidelli, vice campione del mondo in carica e confermatissimo sebbene con la M1 A-spec-Plus 2020, dopo i tre GP vinti nel 2020 (sui 6 del team Petronas, gli altri da Quartararo) con la moto del 2019 e sempre nel team dall’approdo nella classe regina, è davanti all’anno della consacrazione definitiva.
“Questo sarà il mio terzo anno con il team e ci sono molte cose che mi piacciono - le parole del “Morbido” -. La livrea è simile a quella degli ultimi due anni, ma leggermente cambiata e mi piace. Ciò che è diverso dagli ultimi anni è il mio compagno di squadra. Mi aspetto e spero che sarà una grande stagione per Vale e per me. Abbiamo una relazione forte da molti anni e impareremo molto l’uno dall’altro”.
Venendo agli obiettivi, Morbidelli dal punto di vista personale punta a migliorare ancora nel 2020 “come persona, pilota e atleta. So che è dura e difficile perché l’anno scorso abbiamo fatto grandi gare e ottenuto ottimi risultati. Tuttavia, dovremo cercare di migliorare rispetto al 2020, quindi questo è il mio obiettivo, cercare di essere migliore anno dopo anno”.
Valentino Rossi, alla prima avventura in MotoGP con un team satellite ma comunque in sella alla M1 “Factory” (ufficiale) 2021, ha parlato proprio della novità: “È una nuova sfida per me. Questa è una squadra molto giovane, ma negli ultimi due anni è già stata molto competitiva. Sono felice di vedere la mia nuova moto per quest'anno e mi piace. I miei obiettivi per il 2021 sono essere competitivi, lottare per vincere gare, lottare per il podio e anche lottare per una buona posizione nella classifica del mondiale a fine stagione”.
Venendo alla reunion con “l’allievo” Morbidelli, il Dottore ha quindi chiarito: “Siamo tutti molto concentrati sui nostri obiettivi per fare il meglio che possiamo. Penso che con Franco rappresentiamo una coppia molto interessante perché ci conosciamo molto bene. Tutta la squadra ha tante motivazioni e darò il massimo per raggiungere insieme il miglior risultato possibile alla fine del calendario. Siamo pronti per iniziare”.