Marc Marquez dopo la quarta operazione all'omero destro che, negli auspici, dovrebbe porre fine ai problemi iniziati con la frattura dello stesso nel primo GP del 2020 a Jerez e sempre presenti, è tornato a parlare palesando ottimismo rispetto al rientro, anche se la data dello stesso non è certa. Questo dopo che l'otto volte iridato ha ammesso di aver visto vicino più volte il ritiro, con ritrovata fiducia.
I fan della MotoGP, probabilmente dal 2023, potranno rivederlo in pista e guardare con stupore le pieghe al limite e oltre, e i salvataggi in extremis che ne caratterizzano lo stile di guida.
'Ora mi sento abbastanza bene, non provo dolore. Ho ancora il braccio immobilizzato e sto facendo leggeri esercizi di mobilità passiva. Mi sento motivato, la sensazione è buona e sono entusiasta di iniziare il recupero. Lo farò non appena i medici mi diranno di farlo, per vedere se il mio braccio funziona come dovrebbe. Attualmente provo speranza. Per il modo in cui guidavo e gareggiavo, non mi vedevo in sella ancora per molto, forse un anno o due. Dopo l'intervento a Rochester, ho la speranza di poter continuare a gareggiare senza dolore e di potermi divertire ancora in moto', ha infatti scritto il fuoriclasse di Cervera in una sorta di lettera aperta indirizzata ai suoi tifosi.
'L'idea che forse avrei dovuto sottopormi a un'altra operazione c'era già da settembre dell'anno scorso - ha aggiunto. Controllavamo il braccio periodicamente per vedere l'evoluzione della frattura dopo il terzo intervento. Quando è arrivato il momento dei test prima dell'inizio della stagione 2022, volevo convincermi che ce l'avrei fatta. Tuttavia, con l'inizio della stagione ho realizzato che i limiti erano molto grandi. L'idea era gareggiare per tutta la stagione, dato che l'osso non si era consolidato al 100% dopo la terza operazione. Conoscevo i miei limiti e nascondevo il disagio, per evitare domande continue. Solo le persone più vicine a me erano al corrente della situazione'.
Il fuoriclasse spagnolo ha quindi spiegato: 'Il momento decisivo è arrivato attorno al GP di Francia, quando tutto era pronto per una TAC 3D. Abbiamo deciso di sottoporci a una nuova operazione. L'intervento negli Stati Uniti mi ha sorpreso molto per il modo in cui avevano pianificato il periodo pre-operatorio e post-operatorio. È molto diverso dalla Spagna. Il periodo post-operatorio è stato molto veloce, sono stato subito dimesso e autorizzato a volare tornando subito a casa'.
Parlando dei prossimi step, Marc Marquez ha quindi scritto: 'Sono in attesa di una radiografia che verrà effettuata a sei settimane di distanza dall'operazione. A seconda del risultato, sceglieremo il percorso di recupero. Nel frattempo ho iniziato a lavorare delicatamente sulla parte inferiore del corpo e un po' sul braccio sinistro".
Chiudendo con una frase abbastanza scontata rivolta ai suoi fan e, in generale, a quelli della MotoGP: 'Prima di salutarvi voglio ringraziarvi ancora una volta per il sostegno che ricevo da tutti voi. Farò tutto il possibile per tornare a competere e godere di bei momenti insieme. Lo prometto'. E, considerando come il ritiro non fosse solo un'ipotesi giornalistica ma una possibilità concreta, la 'promessa' è evidente segno di come, almeno per ora, la quarta operazione all'omero destro abbia dato i risultati sperati, rendendo plausibile la fine di un calvario quasi eterno per l'otto volte iridato.