Uno stratosferico Alvaro Bautista in sella alla velocissima Ducati Panigale V4-R, dopo aver lasciato sfogare Razgatlioglu nella Superpole Race si conferma imprendibile sul circuito di Misano e chiude in bellezza il weekend del GP dell'Emilia Romagna trionfando anche in Gara 2. Lo spagnolo, protagonista come di consueto di una lotta senza esclusione di colpi nei primi giri con Rea e Razgatlioglu, ai quali si è aggiunto il compagno di squadra e “padrone di casa” Michael Ruben Rinaldi.
Senza sbavature, però, l’iberico ha prima ripreso la vetta della corsa nel corso del settimo giro superando la R1 del turco, ha iniziato a girare sul piede dell’1’34” basso non lasciando scampo ai rivali. Rea, invece, pagando l’errore nella scelta della gomma posteriore, ha perso terreno lasciando spazio a Rinaldi, lesto ad approfittarne per portarsi in terza posizione e dare filo da torcere al campione in carica della Yamaha, tenace nel provare a tenere il passo di Bautista salvo arrendersi nel corso della quindicesima tornata.
Alle sue spalle al traguardo Rinaldi, velocissimo a Misano e per la seconda volta sul podio in terza posizione, con Rea solo quarto al traguardo davanti a Lecuona, Locatelli e Bassani.
Con l’ennesimo successo, Bautista allunga ancora nella classifica piloti del Mondiale Superbike 2022, con ben 33 punti vantaggio sul sei volte iridato della Kawasaki e addirittura 79 sul campione in carica, che vede allontanarsi i sogni di conferma iridata al termine di un weekend dominato dalle Ducati.