
Il "gol di Muntari" è il più grande rimpianto di Adriano Galliani
L’ex amministratore delegato del Milan torna ancora sul famoso episodio del 2012
Adriano Galliani, storico amministratore delegato del Milan di Silvio Berlusconi, in una lunga intervista concessa al quotidiano Libero ha confessato quale è tuttora il suo più grande rammarico della comunque gloriosa esperienza rossonera.
Più della pazza rimonta subita dal Liverpool nella finale di Champions League (“ci siamo rifatti due anni dopo”), Galliani non ha alcun dubbio e indica il mancato secondo scudetto consecutivo della gestione Massimiliano Allegri come il suo più grande cruccio.
“Avremmo vinto il secondo scudetto consecutivo con Allegri e sarebbe cambiata la storia. Avremmo vinto lo scudetto, non avremmo ceduto Ibrahimovic e Thiago Silva, due campioni che, a distanza di nove anni, ancora giocano ai massimi livelli. Saremmo potuti ripartire con il quarto grande Milan, soprattutto se mi avessero lasciato concludere l’acquisto di Tevez. Se fosse andata come dico io magari non avremmo venduto e forse oggi saremmo ancora lì. Invece Carlito l’ha preso la Juve, che con lui ha vinto tre scudetti di fila».