
L’Atalanta sogna il bis, basterà un pari con l’Ajax
Grazie al pareggio con il Midtjylland, i nerazzurri hanno il destino nelle proprie mani
L’Atalanta pareggia 1-1 in rimonta con il Midtjylland e si conquista la possibilità di giocare con due risultati utili su tre l’ultima sfida in programma il 9 dicembre ad Amsterdam contro l’Ajax.
Contro la formazione danese che conquista il primo punto del suo percorso in Champions League, non è l’Atalanta travolgente vista una settimana fa a Liverpool. La formazione di Gasperini va sotto 1-0 e rischia a più riprese di subire la seconda rete, prima che Romero rimetta il risultato in parità e regali quel punto fondamentale per giocare con più tranquillità l’ultima sfida del girone.
Nonostante tutto, però, a fine partita Gasperini tira un sospiro di sollievo: “Non era facile, la qualificazione non è ancora nostra ma questo pareggio ci dà un piccolo vantaggio per la partita di Amsterdam. Possiamo andare lì e giocare con la stessa grinta e mentalità vista a Liverpool, a inizio girone avrei messo la firma per essere a questo punto in queste condizioni”
La squadra, però, come visto anche in campionato, comincia ad accusare la fatica dei tantissimi impegni ravvicinati: “Stiamo giocando bene in difesa e a centrocampo, manchiamo in attacco. Stiamo faticando, manca la condizione e quando non riesci a concretizzare le occasioni che crei poi si aggiunge anche il nervosismo. Meno male che ha segnato Romero, forse dovrei mettere lui in avanti...”.
“Il fatto di giocare ogni tre giorni è una difficoltà in più – prosegue l’allenatore – perché ci toglie il tempo di recuperare le energie fisiche e mentali. L'anno scorso riuscimmo nell'impresa di superare i gironi perché giocavamo ogni tre settimane, quest'anno va così”.