
La vittoria del Psg in casa del Bayern (2-3)
Una partita bellissima, nell'andata dei quarti
Era la replica della finale dello scorso anno, l’elite mondiale del calcio, e il primo round dei quarti di finale tra Bayern Monaco e Paris Saint-Germain ha confermato un livello qualitativo altissimo.
Il copione della partita era chiaro fin da subito: il Bayern tiene il pallone e fa gioco, attaccando con tutti e dieci i calciatori, il Psg riparte e straripa in campo aperto con i suoi talenti offensivi. Dopo la traversa di Choupo-Moting, il Psg ha colpito subito, al terzo minuto, con Mbappé, lanciato alla perfezione da Neymar. I bavaresi hanno creato tanto, guadagnando tantissimi corner ma non riuscendo a segnare, e al 28esimo ancora Neymar, grazie a un’invenzione di sinistro, ha messo in porta Marquinhos, bravo a battere Neuer dopo essere stato lasciato solo da un errore in lettura di tutta la difesa del Bayern.
Sullo 0-2, la squadra di Flick ha continuato a spingere, trovando al 37esimo con Choupo-Moting e al 68esimo con Müller, entrambi di testa, entrambi su cross al velluto di Kimmich. Proprio quando l’inerzia sembrava essersi spostata, un’altra ripartenza ha portato il Psg in porta con tre passaggi, con Di Maria che ha rifinito per Mbappé, che ha trovato la doppietta. Nonostante 30 conclusioni e il 64 per cento del possesso palla, i campioni di Germania, che venivano da 18 vittorie nelle ultime 19 di Champions League, hanno perso, e tra sei giorni al Parco dei Principi dovranno fare l’impresa.