
Il ricordo di Davide Astori nel terzo anniversario della morte
È stato ricordato durante le partite di Serie A e sarà commemorato anche dalla Nazionale
Tre anni dopo il ricordo è sempre vivo.
“Davide è con noi – è il ricordo del presidente della Figc Gabriele Gravina – e il suo esempio continua ad ispirarci. Delle sue tante qualità mi piace ricordare la straordinaria capacità di unire, di essere amico e avversario, ma mai nemico, di non essere mai divisivo”.
Astori si era tolto delle belle soddisfazioni anche in Nazionale, dove è stato convocato in 58 occasioni dal 2010 al 2017 collezionando 14 presenze e segnando anche un gol nel 2013 in Confederations Cup, nella finalina per il 3° posto con l’Uruguay.
Un legame molto forte quello con la maglia azzurra, con tante amicizie coltivate tra le mura di Coverciano e il sentito apprezzamento da parte dei compagni e dello staff. Non a caso al Centro Tecnico Federale è stata allestita la sua camera ardente, dove migliaia di tifosi si sono ritrovati per dargli l’ultimo saluto.
Il 27 marzo 2018 un lungo applauso salutò il minuto di raccoglimento in sua memoria prima dell’amichevole tra Inghilterra e Italia, con gli Azzurri che scesero in campo con una dedica speciale sulla maglia “Davide sempre con noi”.
E ad Astori è stato intitolato anche un premio speciale per il Fair Play della “Hall of Fame del calcio italiano”, il riconoscimento istituito dalla Figc e dalla Fondazione Museo del Calcio per celebrare giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti capaci di lasciare un segno indelebile nella storia del nostro calcio.
Mercoledì 3 marzo, alla vigilia del terzo anniversario della sua scomparsa, in occasione delle gare del 25º turno di Serie A al minuto numero 13, come il numero della sua maglia, su tutti i maxischermi degli stadi è stata proiettata per 13 secondi una foto di Davide.