Il Milan spera in vista del derby: Zlatan Ibrahimovic, uscito al 28esimo della sfida contro la Juventus per un fastidio al tendine d’Achille, non ha riportato lesioni, ma solo un’infiammazione.
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Per questo, Pioli potrebbe averlo in gruppo in vista della partita contro l’Inter del 5 febbraio, ultima chiamata-Scudetto per i rossoneri, distanti 4 punti dai nerazzurri (che hanno anche una partita in meno). La situazione resta comunque da valutare, visto che a 40 anni Ibra non deve forzare i tempi di recupero.
Finora, in stagione lo svedese ha giocato 15 partite in Serie A, segnando 8 gol e servendo 2 assist. L’anno scorso nel derby di andata, l’ultimo vinto dal Milan, era stato decisivo con una doppietta, e aveva segnato anche in Coppa Italia contro l’Inter, in una partita poi persa dai rossoneri e in cui Ibra era stato espulso. Non dovesse farcela, Pioli dovrebbe schierare Giroud, ma attenzione alla carta Rebic falso nove, un’opzione con cui in passato il Milan ha giocato e vinto partite importanti.