In una settimana le prospettive del Milan sono un po’ cambiate: la sconfitta-beffa contro lo Spezia e il pareggio con la Juventus, arrivati dopo tre vittorie consecutive, hanno allontanato i rossoneri della vetta, rendendo il derby in arrivo dopo la sosta quasi un’ultima chiamata per lo Scudetto.
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Se sul campo le cose non sono andate benissimo, dal mercato non stanno arrivando i rinforzi necessari per colmare il divario con l’Inter. Il Milan finora ha completato infatti una sola operazione, anzi due, con l’addio di Pellegri (finito al Torino via Monaco, quindi di fatto lasciato andare dai rossoneri) e l’arrivo del giovane Marko Lazetic, attaccante classe 2004 della Stella Rossa. Una bella promessa, dice chi lo conosce, ma difficilmente in grado di fare da subito la differenza.
In difesa poi, dopo una lunga ricerca, il direttore dell’area tecnica Maldini ha detto prima di Milan-Juventus che il colpo potrebbe anche non arrivare. Nonostante l’infortunio di Kjaer, che ha privato il Milan di un leader tecnico e spirituale fondamentale, i rossoneri si ritengono coperti a sufficienza da Tomori, in via di recupero, Romagnoli, Kalulu e Gabbia. Gli obiettivi inseguiti, da Botman a Bremer, sono troppo costosi per questa fase del mercato, e i rossoneri potrebbero a questo punto aspettare giugno per piazzare un acquisto importante in difesa. Rinunciando, forse, a credere fino in fondo nello Scudetto.