L’eliminazione del Napoli dall’Europa League

Il Napoli ha battuto 2-1 il Granada nel ritorno dei sedicesimi di Europa League, un risultato non sufficiente per ribaltare il 2-0 andaluso dell’andata: Insigne e compagni, quindi, sono stati eliminati dalla competizione.

La partita era cominciata bene per la squadra di Gattuso, passata subito in vantaggio, al terzo minuto, con un bel gol di Zielinski,  bravo a disorientare il diretto avversario con una finta e a battere il portiere con un sinistro preciso da fuori area. Al 25esimo, tuttavia, era arrivata la doccia gelata di Montoro, autore del pareggio con un colpo di testa, con la difesa napoletana un po’ distratta nelle marcature.

 

Da quel momento, i partenopei hanno ripreso a macinare gioco e occasioni, portandosi di nuovo in vantaggio con Fabian Ruiz al 59esimo e spaventando il Granada in almeno altre 3-4 occasioni, ma senza riuscire a segnare gli altri due gol necessari per qualificarsi. Gattuso, al termine della partita, ha detto di essere “orgoglioso” della prestazione della squadra, definendosi comunque “il primo responsabile” dell’eliminazione, e non risparmiando qualche critica alla terna arbitrale. Con l’eliminazione dall’Europa League, gli azzurri potranno finalmente recuperare la partita di campionato contro la Juventus, quella rinviata nella quarta giornata di Serie A: la data dovrebbe essere il 17 marzo alle 18.45.