
La Nazionale femminile si qualifica all’Europeo se…
Per evitare gli spareggi bisognerà battere Israele con il punteggio più largo possibile
Trentacinque giorni dopo la sconfitta di Empoli, la Nazionale femminile ritrova il sorriso e riesce – con personalità e spirito di sacrificio – a fermare la corsa della Danimarca, guadagnando un prezioso punto che le permette di continuare a sperare nella qualificazione diretta all’Europeo del 2022.
Il pareggio a reti bianche in terra danese ha mantenuto più che mai vive le speranze azzurre di qualificarsi direttamente per i prossimi Europei femminili, senza passare dai temuti spareggi. Ma quanto è ampio il ventaglio di probabilità che le ragazze di Milena Bertolini ottengano il pass per gli Europei del 2022 evitando i playoff?
Oltre all’Inghilterra padrona di casa, alla fase finale accederanno le nove Nazionali vincitrici dei rispettivi gironi di qualificazione e le tre migliori seconde classificate; gli ultimi tre posti saranno assegnati tramite spareggi tra le restanti sei seconde classificate dei vari raggruppamenti.
Per stabilire se l’Italia sarà tra le tre migliori seconde classificate, il calcolo prevede più opzioni, considerando che alcune sfide – determinanti per stabilire la classifica finale di alcuni gironi – sono state rimandate e che quindi dovranno essere recuperate.
Per qualificarsi come una delle tre migliori seconde, le Azzurre dovranno battere Israele nell’ultima gara del girone - che verrà recuperata nei primi mesi del 2021 - cercando di realizzare il maggior numero di gol per avere una miglior differenza reti rispetto alle altre nazionali in corsa.
“Sono contenta – ha commentato la Ct a fine gara – perché le ragazze hanno messo in mostra tutte le loro qualità siamo partite con un atteggiamento diverso, rispetto all’andata abbiamo giocato da squadra, tenendo le giuste distanze tra i reparti e aiutandoci per tutti i 90 minuti. Quando ci riusciamo mettiamo in difficoltà tutte le avversarie. È stata una partita importante non solo per il risultato, ma anche per il nostro percorso”.