'Per vincere serve talento, per ripetersi serve carattere', ha detto Stefano Pioli, parlando alla Gazzetta dello Sport della nuova stagione, che per il Milan campione d'Italia parte il 13 agosto alle 18.30 contro l'Udinese.
Scopri l’offerta TIMVISION con DAZN, la SERIE A TIM e INFINITY+ con la UEFA CHAMPIONS LEAGUE
Gli obiettivi sono chiari: 'Lotteremo per difendere lo Scudetto, in Champions per migliorarci. Dobbiamo avere passione, entusiasmo, voglia di crescere, loro come squadra e io come allenatore'. Non si dice preoccupato dalla concorrenza, 'perché noi per primi siamo più forti di un anno fa. Puoi comprare i migliori giocatori ma la differenza la fanno l’organizzazione, la voglia, lo spirito'.
Nel colloquio in sede della Gazzetta Pioli ha parlato poi dei nuovi acquisti del Milan. De Ketelaere 'si vede che è molto intelligente, che capisce di calcio, e poi ha grande talento, si vede da come tocca palla: è elegante, bello da vedere'. Adli 'è molto intelligente, gioca in verticale. Si sta inserendo benissimo, a volte si muove fin troppo ma sta imparando in fretta'. Origi 'sa fare tutto, è molto attento, mi piace e ci darà soddisfazioni'.
Pioli e la dirigenza rossonera hanno chiaro cosa serve dal mercato per completare la squadra: 'Sulla carta mancano due ruoli, il difensore e il centrocampista. Non vogliamo sostituire chi se ne è andato con dei sosia, anche perché un altro Kessie non c’è. Ci servono due caratteristiche: esplosività e intelligenza'.
In generale, comunque, l'allenatore del Milan è carico e soddisfatto del precampionato: 'Se continuiamo così saremo competitivi, non vuol dire che rivinceremo lo scudetto ma che avremo possibilità di vincere ogni partita. Nell’ultimo allenamento ho dovuto fermarli io, perché andavano troppo forte. Così è bello, coinvolgente, i nostri concetti ormai li abbiamo dentro. Finché vedo questo atteggiamento sarà tranquillo'.