L’UEFA pensa agli Europei in un’unica sede

I prossimi campionati Europei di calcio, in programma in estate, dovrebbero svolgersi con un’innovativa formula itinerante in giro per l’Europa (ben 12 diversi paesi coinvolti) dall’11 giugno all’11 luglio.

Una formula però non certo congeniale al momento storico che si sta vivendo con una situazione sanitaria sempre grave a causa della pandemia di coronavirus.


A parlare della possibilità che l’UEFA decida per un unica sede è stato Karl-Heinz Rummenigge in un’intervista al quotidiano bavarese Münchner Merkur. L’amministratore delegato del Bayern Monaco ha infatti rivelato che a breve potrebbero essere comunicate delle variazioni importanti:

«So che il presidente della UEFA, Aleksander Ceferin, si sta chiedendo se non sia il caso, visto che la pandemia è ancora in atto, di far svolgere gli Europei in una sola nazione con un protocollo sanitario molto rigido».

Sempre Rummenigge avrebbe poi aggiunto:

«La UEFA dovrà prendere una decisione nelle prossime settimane su come e dove dovrebbe svolgersi il torneo. Non sarà facile, ma Aleksander Ceferin e la Uefa prenderà la decisione giusta con  grande attenzione e considerazione».

Le parole di Rummenigge non sono passate inosservate e il quotidiano francese L’Equipe ha fatto sapere che è intenzione della UEFA prendere una decisione definitiva entro e non oltre il 5 marzo.