Perdere peso con una piccola dose giornaliera di cioccolato fondente. Vediamo di saperne di più su questo alimento che, oltre a far bene alla salute, velocizza il processo di dimagrimento.
Cioccolato fondente, contenuto e studi che ne consigliano il consumo
Il cioccolato fondente o extra fondente è povero di calorie, lo stesso discorso non vale assolutamente per altri tipi di cioccolato come quello al latte o bianco.
Per questo, vi consigliamo di consultare gli ingredienti e assicurarvi che la percentuale di cacao non sia mai inferiore all’80%; controllate anche che non ci siano tracce di conservanti, additivi e altri aromi.
Ma da cosa dipende questo potere dimagrante del cioccolato fondente? La presenza di antiossidanti flavonoidici e dell’epicatechina, un composto che migliora la concentrazione e la memoria e riduce gli episodi di fame nervosa, offrendo un senso di sazietà immediato.
Il consumo giornaliero di cioccolato fondente apporta notevoli benefici al sistema cardiovascolare, eliminando il colesterolo cattivo presente nel sangue (LDL) e allentando la pressione arteriosa, ciò è stato dimostrato da due studi condotti rispettivamente dall’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (Inran) e dalla Brown University di Providence (Stati Uniti).
Quantità e fasce orarie consigliate
In una dieta a basso contenuto di grassi e zuccheri, il cioccolato fondente può aiutarci a perdere fino al 10% di peso in più.
Quanto mangiarne? La quantità consigliata oscilla tra i 40 e i 45 grammi giornalieri.
Anche il momento della giornata in cui mangiamo il cioccolato fondente è importante: sarebbe opportuno assumerlo a metà mattina o a metà pomeriggio, quando il metabolismo, ancora impegnato a digerire l'ultimo pasto, sarà più svelto e propenso a bruciare le calorie assunte.