
Trucchi e metodi usati nella recitazione
Trucchi per la recitazione: quali usare
L'arte della recitazione rappresenta al giorno d'oggi uno degli hobby più amati e apprezzati tra tantissime persone.
Sia nell'uno che nell'altro caso però è necessario imparare alcuni trucchi e tecniche fondamentali che possono aiutare a migliorare e a diventare un attore professionista. Nella recitazione sono tanti gli artisti che hanno contribuito a ideare diversi metodi di recitazione che sono poi stati tramandati negli anni.
Il metodo Stanislavskij: quello più famoso
Uno dei metodi più conosciuti e utilizzati nella recitazione è sicuramente quello Stanislavskij. Quest'ultimo prevede una partecipazione intensa dell'attore sulla scena: chi interpreta un personaggio non deve più semplicemente imitare la realtà o altri attori ma deve immedesimarsi completamente in modo tale da rivivere in scena ciò che prova il personaggio che interpreta.
Prima di Konstantin Stanislavskij che ideò questo metodo, la recitazione si basava soltanto sulla mera imitazione di ciò che facevano gli altri attori. Con tale tecnica invece si è sviluppato un nuovo modo per insegnare la recitazione agli attori.
I metodi della memoria e dell'immaginazione
Altre due tecniche molto celebri nel mondo della recitazione sono quelle portate da Lee Strasberg e Stella Adler. Il primo parte dalle teorie di Stanislavskij e sostiene che il vero attore per fare una performance impeccabile deve evitare l'imitazione altrui e rivivere invece le sensazioni che il personaggio gli comunica.
Tali emozioni possono essere rivissute attraverso l'uso della memoria che può essere sensoriale o emotiva. Il metodo Adler invece si basa sull'immaginazione sostenendo che la memoria può portare a rivivere ricordi talvolta eccessivamente dolorosi.
Conoscere se stessi per ottenere il massimo realismo
Una delle tecniche più apprezzate e utilizzate nel mondo della recitazione è senza dubbio quella portata avanti da Uta Hagen. Tale metodo si basa sul realismo estremo che deve essere portato in scena mediante una grande conoscenza del proprio io.
Soltanto con una profonda introspezione infatti sarà possibile traferire ricordi, emozioni e esperienze del passato nel personaggio che si sta interpretando. Il metodo di Uta Hagen è caratterizzato anche da alcuni esercizi che servono a migliorare la conoscenza dei personaggi, dell'ambiente nel quale avviene la recitazione e delle migliori tecniche di improvvisazione.