La Great Barrier Reef, la barriera corallina australiana, è uno straordinario ecosistema corallino che si estende al largo della costa del Queensland, coprendo oltre 2.000 chilometri: è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità nel 1981.
Se state pianificando un viaggio in Australia non potete perdere questa meravigliosa attrazione.
Le zone principali per accedere alla barriera sono Cairn e i dintorni, per quanto riguarda la parte nord del Paese; da qui si raggiungono isole come Green Island e Lizard Island. Se siete al centro, potete ammirare la barriera corallina alle isole delle Whitsunday. A sud, invece, punti ideali sono Lady Elliot Island e l’isola di Heron.
Barriera corallina australiana: quando andare
Oltre a scegliere il punto migliore per immergervi e ammirare l’ecosistema corallino più esteso del mondo, è importante capire il periodo migliore per la vostra visita. I mesi tra aprile e maggio e quelli tra ottobre e novembre sono solitamente i più adatti.
Questo perché la stagione è poco piovosa. A luglio e agosto le acque, se si intende svolgere attività balneari, possono essere fresche. Il periodo compreso tra dicembre e marzo, invece, corrisponde alla stagione umida, quando si verificano i cicloni; senza contare il rischio delle meduse velenose, che in quel periodo popolano le acque.