Trattasi dell’unica dell’arcipelago che si forma lì intorno ad essere abitata. Anche se anche abitata è un parolone. Almeno in questo caso. E’ infatti un’isola privata in cui solo gli ospiti di alberghi o case vacanze possono accedere.
Isola di Cavallo
Si tratta in qualche modo di un’isola esclusiva che intende preservarsi da turismo selvaggio. Chi mette piedi, qui, infatti sa di poter godere della pace più totale. Protetta da un mare burrascoso e cattivo, le acque attorno all’isola furono teatro del più grande eccidio del Mediterraneo: morirono annegati 600 soldati francesi. Persino i Romani a un certo punto la abbandonarono.
Come arrivarci
Isola di cavallo in Corsica: come arrivarci? Non è niente di difficile. L’unica cosa è che sarà necessario prima l’albergo o le poche strutture presenti sull’isola. Nessun altro infatti può accedervi. Ci sono traghetti appositi che dalla Corsica o dalla Sardegna portano all’Isola di cavallo. In Corsica si può arrivare via mare o via terra e lo stesso vale per la Sardegna.
Dalle due isole all’isola di Cavallo
Per partire dalla Corsica verso l’isola di cavallo, si dovrà raggiungere da Bonifacio Piantarella (sta a dieci minuti). Qui poi ci sarà un traghetto apposito che porta all’isola di Cavallo. Dalla Sardegna, invece, parte una barca privata che va però prenotata. E’ diretta solo a Cavallo. Partenze dal Nord Sardegna, precisamente da Santa Teresa di Gallura.