
Portogallo, perché dormire in una Pousada
Dormire in una pousada è un modo per immergersi nelle tradizioni locali
Le pousadas
Le pousadas sono antichi edifici storici, castelli, conventi oggi riconvertiti in suggestivi alberghi e guesthouse.
Le prime pousadas sono nate negli anni ’40, per volere del Governo del Portogallo, con lo scopo di salvaguardare il patrimonio storico e architettonico del Paese.
La prima pousada
La prima pousada fu inaugurata nel 1942 a Elvas, una piccola cittadina di confine con la Spagna, per offrire alloggio ai turisti spagnoli. I primi alloggi erano semplici e offrivano pasti tipici della cucina regionale.
Oggi, a distanza di 80 anni, le pousadas sono delle vere e proprie dimore di charme e lusso. Il circuito ufficiale conta più di 40 pousadas che accolgono i viaggiatori all’interno di magnifici edifici, immersi spesso in splendidi paesaggi.
Le pousadas sono di diverse tipologie: troverete quindi castelli interamente restaurati in cui alloggiare, oppure abitazioni rustiche o ex conventi, come l’ex convento agostiniano Mosteiro de Guimaraes, dove si dorme nelle antiche celle dei monaci.
L’arredamento
Le pousadas nascono come piccoli alberghi in cui gli ospiti possono sentirsi a casa propria, immersi in un’atmosfera familiare e tipica della tradizione portoghese. In questi alloggi tipici, quindi, potrete trovare mobili rustici e prodotti dell’artigianato locale, per vivere un’esperienza all’insegna del confort e della semplicità, che vi permetterà però di conoscere e apprezzare fino in fondo la storia locale.
Il costante miglioramento dei servizi ha comportato, in alcuni di questi alloggi, un allontanamento dalle intenzioni iniziali: se in alcune pousadas troverete il gusto antico e tradizionale, in altre, al contrario, sarete immersi in un’atmosfera moderna e, probabilmente, meno caratteristica.