Il protagonista di questa lezione è Paolo Vineis, professore di Epidemiologia ambientale.
Non possiamo più adottare l’abituale logica lineare che si accorge magari dopo decenni degli effetti collaterali imprevisti di alcune tecnologie.
L’impatto a valle va incorporato nella stessa progettazione. In effetti solo adesso (grazie al lavoro di Rockström e dello Stockholm Resilience Centre) ci rendiamo conto che alcuni effetti sul pianeta potrebbero diventare irreversibili.
Per questo è importante adottare non solo un’economia circolare, ma anche una progettazione circolare a partire dalle prime fasi della progettazione tecnologica.
Per maggiori informazioni: Operazione Risorgimento Digitale.