Speranza: a Natale niente spostamenti, da gennaio primi vaccini
Il ministro della Salute al Senato ha presentato le nuove misure contro i contagi
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha fatto così il punto al Senato sulle ulteriori misure per fronteggiare l’emergenza Covid. ‘Si tratta da tutti i punti di vista di uno sforzo senza precedenti, che richiederà un grandissimo impegno collettivo. Avremo bisogno di coinvolgere puntualmente tutti i nostri concittadini, per assicurare trasparenza, serietà e massima sicurezza a tutti’. Insomma, no alle pressioni giunte soprattutto dalle regioni del Nord per una parziale riapertura.
Intanto bisogna disincentivare i viaggi tra regioni il 25 dicembre, il giorno di Santo Stefano e il primo gennaio e limitare anche gli spostamenti tra comuni. Serve serietà per evitare nuove chiusure a gennaio. Per le feste le limitazioni dovranno essere rafforzate, inquadrate in un coordinamento europeo. Perché bisogna limitare il più possibile i contatti tra persone, secondo Speranza. Niente illusioni: se abbassiamo la guardia la terza ondata è dietro l’angolo, ha detto il ministro in aula, specificando che comunque l’obiettivo è il vaccino la cui distribuzione sarà centralizzata e gratuita a tutti gli italiani.
Il ministro ha poi aggiunto: ‘Dentro la tempesta che ancora stiamo vivendo finalmente vediamo un approdo, abbiamo una rotta chiara verso il porto sicuro, perché appare probabile che a partire da gennaio avremo i primi vaccini e poi progressivamente saremo in grado di vaccinare un numero sempre più alto di italiani’.